lunedì 5 novembre 2012

Buon viaggio hermano querido!


 
 
"Buon viaggio hermano querido e buon cammino ovunque tu vada. Forse un giorno potremo trovarci ancora lungo la strada" cantano i Modena City Ramblers.
 
Grazie di cuore a tutti voi amici e amiche, fratelli e sorelle nel cammino. In queste tre intensissime settimane tra Roma, Padova e l’Emilia abbiamo ravvivato in noi il Sogno di Dio! Abbiamo toccato con mano il Dio che vuole cambiare, con noi, il mondo.

Quante porte aperte, abbracci, sogni condivisi, emozioni, ricordi, racconti…e anche fatiche, sofferenze, passioni.

Grazie di cuore agli amici storici di Pantano e a don Pietro, agli amici di Parma, di Roma e di Padova, alle Case della Carità di Cavriago, Cella, Gaiano, della Magliana, San Girolamo, S.Giovanni di Querciola, agli amici del Gruppo Mission, del Gruppo “Ciad” della Parrocchia della Trasfigurazione a Parma.

Grazie di cuore a padre Alex che una notte a Roma mi ha dato un prezioso consiglio per il cammino. Grazie a fratel Alberto, padre Davide e suor Lorena e ai giovani del GIM di Padova che mi hanno fatto rituffare nella storia di Dio in me. Grazie a Lucia, donna del Vangelo, che su una carrozzina é carica come una molla, forse due. E la trasmette con una potenza incontenibile!

Grazie di cuore a don Luigi e alla comunità Betania, a hermano Fausto Marinetti, alle comunità cristiane di Cavriago, Vezzano sul Crostolo e Pieve Modolena in provincia di Reggo Emilia, all’Accoglienza di Venegono Inferiore (VA) e alle parrocchie di Viale Mazzini e S.Atanasio di Roma e di Correzzola a Padova.

Grazie di cuore a mio babbo e a Laura che hanno organizzato la presentazione del libro “Sui banchi della Passione” e al Centro Missionario Diocesano di Reggio Emilia per la bellissima serata di presentazione dei campi in missione.

Grazie di cuore ai fratelli Comboniani che mi hanno ospitato a Roma e Padova, a Vanni che mi ha dato da dormire a Milano, a zia Anna che mi ha dato un letto a Marola, alle sorelle delle Case della Carità, Teresa ed Elena che mi hanno aperto la porta a Cavriago, Fabiano e Cristina, i "custodi di Lele" a Padova.

Grazie di cuore a don Umberto che ci ha messo a disposizione il Centro Universitario e la sua cappella. A Giovanni e Sara che seguono da Parma progetti e sogni.

Grazie di cuore ai fratelli Saveriani con cui abbiamo celebrato ieri la festa di S.Guido Maria Conforti.

Grazie di cuore a tutti voi di esserci con passione, di sostenerci, di continuare a sperare e di lottare per la vita!
Un grazie speciale ai miei genitori per accompagnarmi, sostenermi nel cammino e coltivare con me il sogno di Dio.

“Una vita che porta in cuore un sogno si rinnova di giorno in giorno” diceva sempre Lele Ramin.
 
Arrivederci a presto…Inshallah

Sempre avanti
Vostro fratello e amico

Filo, Loba Loba

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